Il fascino dell’autentico: alla riscoperta del legno antico

 In Magazine del legno

Se c’è un approdo sicuro nel bel mezzo di un’offerta sempre più ampliata che tende all’imitazione, quello è il fascino dell’autentico.

Lo vediamo tutti i giorni nel settore del legno. Nell’oceano dell’abbassamento della qualità a favore del risparmio e della riduzione delle tempistiche, l’originale si distingue. Una sorta di processo inverso: si propone tanto, talvolta rischiando di disorientare… e alla fine la scelta cade su ciò che ancora regge il trono. Lui, l’unico e l’inimitabile.

La nuova era dell’autentico: il legno antico

Parliamo del legno antico. Masselli ricavati da tronchi di alberi in grado di dar vita a mobili e complementi d’arredo irripetibili. Pezzi unici di grande valore creati su progetti specifici e realizzati con tagli ad hoc che esulano dalle misure standard. Un risultato di robustezza e genuinità che solo il legno, quello puro, può dare. Il tutto secondo un processo sostenibile volto a valorizzare l’essenza primaria della materia prima.

Legno recuperato. Tra ecosostenibilità e valorizzazione

Il recupero del legno antico ai fini di un riciclo di valore avviene secondo un progetto che fa della sostenibilità il proprio leitmotiv. L’unico impatto gioca a favore dell’ambiente: salvare legno massello inutilizzato e trasformarlo in un pezzo unico permettendogli di esprimere al pieno la sua potenza.

Ma da dove provengono le travi di legno antico? Nel nostro caso le acquistiamo da cascinali dismessi, dove altrimenti resterebbero a giacere in solitudine. Da lì il legno vecchio viene portato in sede e tagliato su misura in base alle richieste del cliente.

Uno degli aspetti più interessanti del processo, fondamentale per dare al prodotto finito la sua particolare connotazione, è che il legno viene rispettato al 100%. Nessuna trasformazione chimica, nessun assemblamento con fogli o ulteriori strati: anche sotto le nuove sembianze di tavolo o sedia il legno continua a parlare la sua storia, a trasmettere il suo vissuto, a emanare il suo buon profumo.

Altro elemento importantissimo è la valorizzazione dei segni di usura. Il recupero del legno ha il dovere di esaltare le imperfezioni e i lasciti del tempo: tracce di tarli, chiodi e intemperie si trasformano in ingredienti distintivi che donano esclusività al nuovo prodotto d’artigianato rendendolo prezioso e incomparabile.

Ampio spazio infine alle rifiniture, per un risultato finale perfetto da ogni punto di vista.

Noi di Besenzoni Legnami siamo grandi appassionati di legno antico e legno rustico. Se ti piace l’idea di avere in casa un mobile realizzato con legno di recupero, se hai in mente un progetto ma non sai bene come realizzarlo, contattaci subito: ti aiutiamo noi!

Su richiesta, a seconda del risultato che si desidera raggiungere, l’antico può anche essere combinato con il nuovo. Vieni a trovarci per vedere tutte le soluzioni disponibili: ci trovi in via Camozzi 20 a Villongo (Bergamo).